Wolfenstein 3D all’Imperial War Museum di Londra
Di: Parker Wilhelm
I musei non sono solo un posto dove scaricare per un pomeriggio i parenti in visita. Possono essere il luogo ideale per approfondire storie e culture di cui si sa poco e magari... vedere B.J. Blazkowicz in azione?
Questo autunno, il classico ammazza-nazisti di id Software del 1992, Wolfenstein 3D, farà la sua comparsa all’Imperial War Museum di Londra. La mostra gratuita War Games: Real Conflicts | Virtual Worlds | Extreme Entertainment esplora la relazione tra videogiochi e conflitto armato, con Wolfenstein 3D in qualità di pioniere del genere sparatutto in soggettiva che sarebbe diventato celebre con titoli a tema bellico come Battlefield, Sniper Elite e Call of Duty.
“Ho voluto includere Wolfenstein 3D nella mostra non solo perché è stato un FPS estremamente influente, che ha davvero contribuito a definire il genere in futuro, ma anche perché è stato uno dei primi sparatutto che abbia mai giocato sul primo computer di casa della mia famiglia”, afferma il curatore di War Games Ian Kikuchi. “Ne avevo una copia shareware nei primi anni ‘90, e ci ho giocato fino alla morte. Tornandoci su di recente, sono rimasto sorpreso da quanto sia ancora giocabile trent’anni dopo la sua uscita, in particolare a livelli di difficoltà più elevati con munizioni ridotte e danni dei nemici ingenti. Il gioco sa mettere ancora alla prova i riflessi e la capacità di muoversi nei suoi infiniti corridoi.”
Ma non ci sono solo gli FPS. La mostra ambisce a esplorare il modo in cui i giochi si intersecano con il fascino generale che la guerra esercita sull’umanità, come spesso fanno media quali film e televisione. Da giochi tattici e simulatori realistici che trasmettono il pensiero strategico a titoli come Bury Me, My Love e This War of Mine che affrontano il tema delle devastazioni umanitarie della guerra, l’IWM cerca di “affrontare le percezioni di come i videogiochi interpretino storie di guerra e conflitto attraverso una serie di titoli che (...) hanno rispecchiato gli eventi dalla Prima Guerra Mondiale ai giorni nostri”.
War Games: Real Conflicts | Virtual Worlds | Extreme Entertainment è aperta al pubblico dell’IWM di Londra dal 30 settembre 2022 al 28 maggio 2023. Nonostante Wolfenstein 3D non sia famoso per l’accuratezza storica o il combattimento realistico, il suo ruolo nell’influenzare i giochi futuri incentrati su questo tema gli ha fatto meritare un posto nei libri di storia. E non possiamo non dedicare tutto questo ai fan che da trent’anni fanno le ore piccole abbattendo i nazisti: eravate ignari del fatto che stavate giocando/studiando a/su un futuro pezzo da museo.
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